E’ vestito quasi sempre di nero. Ha gli orecchini rosa shocking e dei piercing di vario colore in numero non facile da stabilire. I capelli variano dalle tonalità del blu elettrico, fino al rosa passando per due o tre sfumature di verde. Taglio sempre cortissimo sul quale riesce, non so come, a farsi scrivere ZARRO. Al collo un rosario nero, una catena da pitbull corta e un girocollo rosa. Ai piedi scarpe da ginnastica con stringhe rosa. E’ sbudinato, dice che deve mettersi a dieta, ma non ci crede davvero. Le ragazze sbavano per lui. Ha un non so che di rassicurante e l’aria da simpatica canaglia che piace anche alle mamme. La mentalità è reazionaria, figlia dell’immigrazione riuscita solo a metà. Nella testa luoghi comuni, in particolare sulle donne. Occorre che siano sottomesse, vanno prese a schiaffoni se non capiscono qual è il loro posto, devono fare quello che lui dice, non devono usare gonne troppo corte né camicette troppo scollate, i capelli è meglio che siano lisci. Gli dico che una ragazza riccia lo inquieterebbe, per questo cerca una rassicurante testolina liscia che magari la vede un po’ come lui. Mi dice: “Profe, mi sa che cià ragione”.
Costituisce una specie di modello non dichiarato, i compagni lo prendono in giro, ma lui glissa. E' molto popolare nella scuola. Molti si sentono lusingati ad essere suoi amici.
27 aprile 2010
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