Scuola finita. Ragazzi perlopiù promossi, pochi i fermati. Fortuna. Non riesco a non pensare che se un allievo non ce la fà in parte sia colpa mia. Dove ho sbagliato. Perchè non sono riuscito a motivarlo. Dove ero quando aveva bisogno di me. Eccetera. Potrei andare avanti mezza pagina con domande senza risposta. Preferisco fermarmi. Comunque.
Iniziano i Corsi di Aggiornamento, un modo qualunque per riempire il tempo a insegnanti svogliati e irritati per il caldo che incalza. Ma quest'anno c'è qualcosa di diverso. Avanza la scuola digitale, un cambiamento enorme che pare impossibile alla squinternata scuola italiana. Invece. Cinque giornate full immersion per capire come utilizzare i nuovi strumenti. Sono stupefatto dalle potenzialità dei mezzi che mi si offrono, mi sento come un bambino nel negozio di caramelle. Ma perché i colleghi sembrano solo scoraggiati e irritati dal tempo che già prevedono di dovere spendere per "imparare"? Mah. Provo a capire. In effetti, i cambiamenti a molti fanno paura. Pensate a un prof che insegna da 35 anni in un modo pressoché uguale, pensate a chi è alle soglie della pensione, pensate a chi non capisce un tubo di tecnologia. Pensato? Allora avete capito. Non mi sento migliore perchè per me è una festa. Probabilmete qualcuno troverà entusiasmo in corso d'opera, magari io non ne farò nulla. Chi può dire cosa avverrà, troppe variabili rendono gli scenari opachi e assolutamente affascinanti. Per me almeno. Non è questo un dono?
E ora vacanze. Montagne che mi aspettano, ne intravvedo il sorriso.
Esempio di uso della LIM - Lavagna Interattiva Multimediale